Piada dei morti
In dialetto romagnolo si chiama “pida di murt” ed è simile ad una focaccia poco dolce ricca di uvetta e frutta secca.
“Piada” perche’ fa riferimento alla forma rotonda della classica piadina e “dei morti” perché tipica del periodo della festa dei morti
Ogni famiglia ha una sua variante, io ho tratto questa versione della piada dei morti da un libro di ricette della tradizione.
Ingredienti :
- 225 gr di farina 00
- 225 gr di manitoba
- 120 gr di zucchero
- 70 gr di olio
- 2 uova
- 20 gr di lievito di birra
- 100 ml di vino rosso + 2 cucchiaini di zucchero
- 100 gr di uvetta
- 60 gr di pinoli
- 90 gr di mandorle
- 90 gr di noci
- 1 tuorlo di uovo + 3 cucchiai di latte
- Per la glassa :
- 40 gr di zucchero a velo
- 3 cucchiai di latte
Procedimento:
Mettete a rinvenire l’uvetta in un contenitore con acqua tiepida per circa 20 minuti.
Zuccherate il vino e scaldatelo leggermente.
Sciogliete il lievito in 40 gr di latte tiepido.
In una ciotola setacciate la farina e la manitoba.
Aggiungete lo zucchero, , l’olio, le uova sbattute, il lievito sciolto nel latte e poco alla volta il vino tiepido.
Impastate e aggiungete l’uvetta e i pinoli.
Mettete a riposare l’impasto per 4-5 ore fino al raddoppio ,oppure tutta la notte in frigo.
Riprendete il composto e stendetelo rotondo in una teglia, spennellate con il tuorlo mescolato al latte.
Aggiungete in superficie le mandorle e le noci, pigiate leggermente e lasciate ancora lievitare per circa un’ora.
Infornate a 180° per 30 minuti.
Sfornate e spennellate con lo zucchero a velo sciolto nel latte.